Domenica 12 febbraio l'Azione cattolica dei Ragazzi si ritroverà a Piazza Armerina per la Festa della Pace.In allegato troverete il programma con tutti i dettagli. Per qualsiasi informazione non esitate a contattarci.
(clicca qui per vedere intervista)
Il Mese della Pace rappresenta per i bambini e per i ragazzi l'occasione di aprirsi al mondo durante il cammino dell'anno. La Seconda fase del percorso annuale dell’ACR, in cui il Mese della Pace è inserito, permette ai più piccoli di sperimentare la bellezza e la necessità della sosta, dopo la salita della Prima fase in cui hanno avuto modo di conoscere e scegliere "liberamente" la proposta di Gesù a seguirlo. Il Mese della Pace rappresenta per loro l'occasione di fermarsi a guardare e a riflettere sul mondo che li circonda, sugli altri che condividono con noi l’essere figli di Dio. Gesù regala loro una prospettiva nuova, un punto "incantevole" da cui poter guardare il panorama. È quindi un tempo privilegiato per rialzare lo sguardo e riconoscere l'altro, accoglierne sia la luce sia i "pesi" accumulati a causa di situazioni in cui la sua libertà non è stata espressa e rispettata. Quest'anno i ragazzi durante le attività del Mese della Pace cercheranno di osservare da vicino il mondo dei diritti e delle regole, una delle vie principali per vivere a pieno la dimensione della pace e della convivenza fraterna. Partendo da contesti quotidiani e facilmente comprensibili (famiglia, scuola, parrocchia, sport), i ragazzi saranno accompagnati a riflettere sulla centralità del rispetto dei diritti di tutti. Ciò non significa banalmente che "ognuno ha diritto di stare bene e di fare ciò che più desidera", ma è un concetto più complesso a cui i ragazzi devono essere accompagnati: è la "convivenza di diritti", cioè la possibilità che nello stesso istante si incrocino e si incontrino (a volte anche scontrino!) più diritti ugualmente validi. Chi vince? Il più forte o il più furbo? (clicca qui per scaricare il programma)
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